{"id":1396,"date":"2014-02-01T00:00:00","date_gmt":"2014-01-31T23:00:00","guid":{"rendered":"https:\/\/abdp.it\/blog\/2014\/02\/01\/se-le-donne-sono-sempre-piu-colpevoli-donne-discriminate-anche-come-killer\/"},"modified":"2014-02-01T00:00:00","modified_gmt":"2014-01-31T23:00:00","slug":"se-le-donne-sono-sempre-piu-colpevoli-donne-discriminate-anche-come-killer","status":"publish","type":"post","link":"https:\/\/abdp.it\/blog\/2014\/02\/01\/se-le-donne-sono-sempre-piu-colpevoli-donne-discriminate-anche-come-killer\/","title":{"rendered":"Se le donne sono sempre pi\u00f9 colpevoli. Donne discriminate anche come killer"},"content":{"rendered":"

Manipoli di maschilisti, tetragoni nel loro pensiero, malgrado l’obiettivo traguardo ormai raggiunto della pari dignit\u00e0 giuridica e sociale di maschi e femmine, continuano a stagnare impavidi nelle redazioni dei giornali e delle emittenti radiotelevisive. E cos\u00ec scrivono titoli e declamano a gran voce “condanna pi\u00f9 pesante per Amanda”.,Dimenticando, nella cecit\u00e0 della misoginia, che Amanda \u00e8 stata condannata anche per calunnia e che, dunque, quei tre anni in pi\u00f9 non le sono stati inferti in quanto donna, ma perch\u00e9 bugiarda. Del resto, fin dall’origine del caso, gli organi d’informazione hanno sempre amato definire lei come “l’americana”, che aveva circuito il ragazzotto italiano e dunque aveva anche organizzato la scena del crimine, servendosi di lui per il lavoro sporco: da qui la condanna, sottolineata come “pi\u00f9 pesante”, che rappresenta appunto l’occasione per discriminare ancora la donna, e non solo con il maschio (condanna “pi\u00f9 pesante” di lui) ma persino con il “complice” nero, cui \u00e8 stata comminata una sanzione pi\u00f9 leggera.,Basta un titolo per ripescare e riproporre una mentalit\u00e0 retriva, oltre che ignorante.,Un modo di pensare che continua a invaderci e che ha definito e ammorbato il percorso critico intorno a molti delitti, soprattutto passionali, degli ultimi anni.,I poeti maschilisti della cronaca avevano subito soprannominato la bellissima Katharina Miroslava l'”Angelo Nero”: il suo amante era stato ucciso dal marito, ma si voleva a tutti i costi credere che l’ispiratrice del delitto fosse lei. Che pure ancora oggi si dichiara innocente, malgrado abbia scontato la pena per “concorso morale” nell’omicidio. Per non dimenticare il gusto eccessivo con il quale si \u00e8 sempre comunicato della “mantide” di Cairo Montenotte, della “saponificatrice” di Correggio, della Circe della Versilia; e persino dei due ragazzini Erika e Omar, si \u00e8 sempre voluto dire che la mente fosse lei e lui l’indispensabile braccio armato. Per non parlare del ruolo di manovalanza dell’ineffabile zio Michele, succubo delle presenze assassine di casa sua.,Se riflettiamo che gli assassinii femminili costituiscono solo il 10\/15% del totale, non possiamo non intravvedere proprio nella volont\u00e0 discriminatoria di alcuni (forse anche troppi) questa capacit\u00e0 di avvalorarli e accreditarli come pi\u00f9 appassionanti, sconvolgenti, interessanti. Meritevoli, comunque sia, tutti, di una pena pi\u00f9 pesante per le protagoniste, che entrano nell’immaginario sociale con il peso provocatorio e suggestivo di un soprannome, quasi per diventare indimenticabili.,Oppure dobbiamo credere che non vi sia discriminazione e che questi manipoli di uomini, raccontatori di cronaca, lungi dall’essere maschilisti, abbiano surrettiziamente trovato il modo di sottolineare la categorica superiorit\u00e0 del pensiero femminile in ogni situazione e in ogni scienza e, persino, nell’allestire, dirigere, e lasciare fotografata, per sempre, la scena del crimine?,Annamaria Bernardini de Pace,<\/p>\n","protected":false},"excerpt":{"rendered":"

Manipoli di maschilisti, tetragoni nel loro pensiero, malgrado l’obiettivo traguardo ormai raggiunto della pari dignit\u00e0 giuridica e sociale di maschi e femmine, continuano a stagnare impavidi nelle redazioni dei giornali e delle emittenti radiotelevisive. E cos\u00ec scrivono titoli e declamano a gran voce “condanna pi\u00f9 pesante per Amanda”.,Dimenticando, nella cecit\u00e0 della misoginia, che Amanda \u00e8 … Leggi tutto<\/a><\/p>\n","protected":false},"author":1,"featured_media":0,"comment_status":"open","ping_status":"open","sticky":false,"template":"","format":"standard","meta":{"footnotes":""},"categories":[5],"tags":[17],"_links":{"self":[{"href":"https:\/\/abdp.it\/wp-json\/wp\/v2\/posts\/1396"}],"collection":[{"href":"https:\/\/abdp.it\/wp-json\/wp\/v2\/posts"}],"about":[{"href":"https:\/\/abdp.it\/wp-json\/wp\/v2\/types\/post"}],"author":[{"embeddable":true,"href":"https:\/\/abdp.it\/wp-json\/wp\/v2\/users\/1"}],"replies":[{"embeddable":true,"href":"https:\/\/abdp.it\/wp-json\/wp\/v2\/comments?post=1396"}],"version-history":[{"count":0,"href":"https:\/\/abdp.it\/wp-json\/wp\/v2\/posts\/1396\/revisions"}],"wp:attachment":[{"href":"https:\/\/abdp.it\/wp-json\/wp\/v2\/media?parent=1396"}],"wp:term":[{"taxonomy":"category","embeddable":true,"href":"https:\/\/abdp.it\/wp-json\/wp\/v2\/categories?post=1396"},{"taxonomy":"post_tag","embeddable":true,"href":"https:\/\/abdp.it\/wp-json\/wp\/v2\/tags?post=1396"}],"curies":[{"name":"wp","href":"https:\/\/api.w.org\/{rel}","templated":true}]}}