{"id":1486,"date":"2010-11-26T00:00:00","date_gmt":"2010-11-25T23:00:00","guid":{"rendered":"https:\/\/abdp.it\/blog\/2010\/11\/26\/chi-fa-prostituire-i-figli-va-punito-come-un-omicida\/"},"modified":"2010-11-26T00:00:00","modified_gmt":"2010-11-25T23:00:00","slug":"chi-fa-prostituire-i-figli-va-punito-come-un-omicida","status":"publish","type":"post","link":"https:\/\/abdp.it\/blog\/2010\/11\/26\/chi-fa-prostituire-i-figli-va-punito-come-un-omicida\/","title":{"rendered":"Chi fa prostituire i figli va punito come un omicida"},"content":{"rendered":"

Fin da quando aveva sei anni, la mamma gli metteva lo smalto rosso sulle unghiette e gli pettinava i capelli, che aveva lasciato crescere lunghi fino alle spalle, e poi lo affidava al pap\u00e0. Il quale, a tarda sera, lo portava in una baracca, lo stendeva su di uno sporco giaciglio e si appostava sulla porta per incassare il denaro da numerosi, lascivi, perversi, porci e brutali uomini che, l’uno dopo l’altro, abusavano di lui, fingendo che fosse una piccola lei. Lo sodomizzavano, violavano la sua tenera piccola bocca, ancora incorniciata da denti da latte. Si rivelavano, ai suoi occhi, non pi\u00f9 innocenti, nella loro schifosa disumanit\u00e0. Un giorno per strada, il disgraziato bimbo \u00e8 stato intercettato dai vigili e affidato al centro del Bambino maltrattato. Ma i feroci genitori, spalleggiati da quattro amici, hanno fatto irruzione nella comunit\u00e0 e hanno rapito il bimbo, dopo avere bloccato – spruzzandole sul viso uno spray fortemente urticante – la coraggiosa educatrice, che col suo corpo aveva tentato di proteggerlo. Subito dopo e per i tre anni successivi, questi ripugnanti genitori hanno rimesso di nuovo in moto la macchina di sesso e soldi, che osavano chiamare figlio, finch\u00e9 le forze dell’ordine non l’hanno ritrovato e ricoverato in una comunit\u00e0 protetta. Qui il dolente ragazzino, che della vita aveva conosciuto solo la parte pi\u00f9 abietta, ha cominciato a raccontare. Prima frammenti di ricordi sporchi e amari, poi dichiarazioni sempre pi\u00f9 precise e circostanziate, con dettagli tragici e disgustosi. \u00c8 stato considerato attendibile dal giudice che, in base alla sua narrazione, nell’aprile 2008 ha sottoposto i genitori alla misura della custodia cautelare. Nel frattempo, il sindaco ha nominato per lui un avvocato e davanti a un altro giudice si \u00e8 svolto il percorso di adottabilit\u00e0. Malgrado le sue ovvie fragilit\u00e0 psicologiche, conseguenti ai gravi traumi subiti, la depressione e l’ansia angosciante, il ragazzo, che ora ha tredici anni, ha trovato una famiglia generosa che si \u00e8 assunta il coraggioso compito di fargli dimenticare il male. Oggi, quegli esseri indefinibili che hanno osato per qualche anno definirsi suoi genitori, sono stati finalmente condannati. Diciotto anni di carcere, perch\u00e9 hanno indotto il figlio, con meno di 10 anni, a prostituirsi e dunque a subire violenze sessuali di ogni genere, con abuso di autorit\u00e0 e con le aggravanti della continuazione e della parentela. Purtroppo non hanno condannato tutti gli abusanti, ma solo gli ormai ex genitori. Pu\u00f2 sembrare una pena eccessiva, se paragonata a quella che si infligge a un assassino giudicato con rito abbreviato. Secondo me, questi meritavano l’ergastolo. Purtroppo il codice non lo prevede. Maltrattare il figlio cos\u00ec, con questi scandalosi comportamenti, vuol dire ucciderlo giorno per giorno, ogni momento. Significa consegnare alla vita un bambino con l’anima deturpata e i sogni abortiti. Prendere soldi da chi sporca, turba e martoria il piccolo figlio ogni sera, \u00e8 quasi pi\u00f9 tragico che ucciderlo in un raptus. Perch\u00e9 c’\u00e8 la lucidit\u00e0 di nutrire il proprio terribile egoismo, l’inettitudine personale, la miseria del cuore. L’infelice ragazzo, nella sua infinita disgrazia, ha trovato tante donne – il sindaco Letizia Moratti, l’avvocato Chiara Belluzzi, il giudice Elly Marino, l’educatrice Giorgia Caforio – che per lui hanno fatto quello che l’innominabile madre non ha voluto fare. Dal loro accudimento umano e professionale \u00e8 rinato ed \u00e8 stato lavato dalle porcherie che gli incrostavano i pensieri. Ma anche tanti uomini, poliziotti e magistrati, che gli hanno accordato ascolto, protezione e giustizia. Come un padre, non ignominioso come il suo, dovrebbe assicurare. Tutta questa brutta storia ha come sfondo un campo rom e il ragazzino \u00e8 rom. Cambia qualcosa il saperlo ora? No di certo, perch\u00e9 il valore della vita non ha colore n\u00e9 etnie. Milano, dal sindaco alle istituzioni ai professionisti, ha dato un grande esempio di civilt\u00e0, sociale e giuridica. Ma anche di amore.<\/p>\n","protected":false},"excerpt":{"rendered":"

Fin da quando aveva sei anni, la mamma gli metteva lo smalto rosso sulle unghiette e gli pettinava i capelli, che aveva lasciato crescere lunghi fino alle spalle, e poi lo affidava al pap\u00e0. Il quale, a tarda sera, lo portava in una baracca, lo stendeva su di uno sporco giaciglio e si appostava sulla … Leggi tutto<\/a><\/p>\n","protected":false},"author":1,"featured_media":0,"comment_status":"open","ping_status":"open","sticky":false,"template":"","format":"standard","meta":{"footnotes":""},"categories":[5],"tags":[17],"_links":{"self":[{"href":"https:\/\/abdp.it\/wp-json\/wp\/v2\/posts\/1486"}],"collection":[{"href":"https:\/\/abdp.it\/wp-json\/wp\/v2\/posts"}],"about":[{"href":"https:\/\/abdp.it\/wp-json\/wp\/v2\/types\/post"}],"author":[{"embeddable":true,"href":"https:\/\/abdp.it\/wp-json\/wp\/v2\/users\/1"}],"replies":[{"embeddable":true,"href":"https:\/\/abdp.it\/wp-json\/wp\/v2\/comments?post=1486"}],"version-history":[{"count":0,"href":"https:\/\/abdp.it\/wp-json\/wp\/v2\/posts\/1486\/revisions"}],"wp:attachment":[{"href":"https:\/\/abdp.it\/wp-json\/wp\/v2\/media?parent=1486"}],"wp:term":[{"taxonomy":"category","embeddable":true,"href":"https:\/\/abdp.it\/wp-json\/wp\/v2\/categories?post=1486"},{"taxonomy":"post_tag","embeddable":true,"href":"https:\/\/abdp.it\/wp-json\/wp\/v2\/tags?post=1486"}],"curies":[{"name":"wp","href":"https:\/\/api.w.org\/{rel}","templated":true}]}}