Secondo me la rivoluzione vera degli anni settanta \u00e8 stata questa: una volta uomini e donne si incontravano, elaboravano reciproci sentimenti e poi c’era il sesso; oggi l’immediato territorio di comunicazione \u00e8 il sesso, poi, forse, si elaborano i sentimenti. Da qui la confusione, l’incapacit\u00e0 di costruire, la noia. La banalit\u00e0 effimera delle emozioni che portano a relazioni multiple e a matrimoni precari. Credo che l’amore sia la pi\u00f9 importante ragione di vita e, come Don Chisciotte, sono certa che non ci sia amore sprecato. Per\u00f2, attenzione a chiamare amore qualsiasi legame dagli incerti contorni. Non sono sicura che basti dire madre per dare per scontato il suo amore al figlio e cos\u00ec molti matrimoni sembrano fondati (?) su ben altri presupposti che il reciproco sentimento e la solidariet\u00e0 coniugale. Dunque mi sembra davvero uno scoop luminoso, in questo scenario arido e pasticciato delle relazioni cosiddette amorose, il racconto del giovane Kak\u00e0 sulla sua storia d’amore e sul matrimonio ricco di emozioni profonde. Due ragazzi giovani, per niente storditi dalle rutilanti e golose proposte dei coetanei e del mondo, decidono liberamente di vivere nella pi\u00f9 pura spiritualit\u00e0 la loro reciproca attrazione, rimandando al momento del matrimonio qualsiasi gioia carnale. C’\u00e8 dell’eroismo in questo. Quanti ne conosciamo di ragazzi cos\u00ec forti? Forse ce ne sono pochi persino sotto i dodici anni, se solo analizziamo i comportamenti delle adolescenti di oggi che, gi\u00e0 in fase pre puberale, conoscono le tecniche di seduzione erotica. S\u00ec, perch\u00e9 con questa mania dell’educazione sessuale scoppiata dopo il sessantotto, i ragazzini crescono col mito di “come si deve fare”, “quando lo si pu\u00f2 fare” “facciamolo ora cos\u00ec ci capiamo di pi\u00f9” “facciamolo sempre”. Le stesse femmine, dopo tante esperienze e diventate mogli, pretendono poi prestazioni eccellenti a ogni pi\u00e8 sospinto, coltivando ansie maschili e corna. Il maschio, infatti, da sempre \u00e8 alla ricerca di una donna pi\u00f9 giovane e (secondo lui) meno esperta. Oggi, che \u00e8 sotto lo schiaffo della perizia femminile, ancora di pi\u00f9. Le donne, a loro volta, sono in competizione continua col resto del mondo femminile e si sentono appagate solo se sessualmente desiderate. E’ amore tutto questo? No. E’ sesso usato come chiave per accedere all’amore. Ma \u00e8 uno sbaglio che porta dolore e delusione persino quando l’esordio ha fatto scintille, aggravando per di pi\u00f9 l’equivoco. Questi amori muoiono di disgusto, perch\u00e9 non c’\u00e8 stata la conoscenza dell’altro, il sorgere progressivo della fiducia, la coltivazione dei ricordi comuni, la costruzione di un progetto. Intendiamoci: liberi tutti di fare sesso nella quantit\u00e0 e nella qualit\u00e0 preferite (e possibili). Ma non prendiamoci in giro confondendo l’attrazione fisica con l’apprezzamento dell’altro, le emozioni pubiche istantanee con i sentimenti a lunga gittata. Come diceva Marx, l”amore” \u00e8 una sventura quando non produce amore reciproco. Nella storia che ci racconta Kak\u00e0 l’amore c’\u00e8, ed \u00e8 evidentemente reciproco, anche se pu\u00f2 farci sorridere (alcuni “sghignazzeranno” anche) l’idea di una castit\u00e0 coltivata con sacrifici, rinunce, tremori. Fatica. Di questi tempi poi, che vedono nella volont\u00e0 e nella fatica di onorare i sentimenti segnali di bieco romanticismo o incapacit\u00e0 di cogliere l’attimo. Ma in quella castit\u00e0 c’\u00e8 tutta l’energia del desiderio, un territorio ricco e fecondo di sensibilit\u00e0, attenzione, fantasia, nostalgia. Tutti moti dell’anima che nutrono e accrescono il sentimento dell’amore che, progressivamente e intensamente, si appropria dei corpi. L’intimit\u00e0 che comincia dai pensieri per trionfare nella fisicit\u00e0. Un amore che nasce e cresce cos\u00ec, sar\u00e0 ricco di rispetto, complicit\u00e0, vita e sincerit\u00e0. E certamente anche di sesso, visto che \u00e8 stato considerato dalla coppia lo zenit del loro incontro e non un facile biglietto da visita. Persino la fedelt\u00e0, in una coppia cos\u00ec convinta, diventa una provocatoria e provocante componente dell’erotismo. Bravo Kak\u00e0. E se te lo dico io, che conto i disastri del sesso accessibile, ci puoi credere.<\/p>\n","protected":false},"excerpt":{"rendered":"
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