{"id":3348,"date":"2021-04-22T13:15:34","date_gmt":"2021-04-22T11:15:34","guid":{"rendered":"https:\/\/abdp.it\/?p=3348"},"modified":"2022-08-02T13:24:57","modified_gmt":"2022-08-02T11:24:57","slug":"le-tariffe-della-vita","status":"publish","type":"post","link":"https:\/\/abdp.it\/blog\/2021\/04\/22\/le-tariffe-della-vita\/","title":{"rendered":"Le tariffe della vita"},"content":{"rendered":"\r\n

Di Annamaria Bernardini de Pace<\/strong><\/p>\r\n\r\n\r\n\r\n\r\n\r\n

Due ragazzini di 14 e 15 anni, per un migliaio di euro a testa<\/strong>, avrebbero accoltellato e ucciso un quarantenne<\/strong>. Si ritiene che il mandante sia un altro quarantenne che, appunto, avrebbe dato 2.000 euro ai ragazzi e che il movente sarebbe un debito di droga di tutti e tre verso l\u2019ucciso.\u00a0<\/span><\/span><\/p>\r\n

Tutto dovrebbe essere presunto – assassini, mandante, costo e movente – ma, intanto, un poveretto \u00e8 morto e i tre orrendi vivi sono tutti in custodia cautelare, mentre proseguono le indagini.
Ma \u00e8 davvero sconvolgente che tre persone, un adulto e due minorenni<\/strong>, possano dare un valore cos\u00ec infinitesimale alla vita umana<\/strong>. Per quanto drogati. Certo, a sua volta, il presunto mandante aveva debiti con la vittima, forse il denaro ai baby killer non \u00e8 stato neppure dato, ma solo promesso. Fatto sta che due ragazzini hanno ritenuto avvincente il compito di far fuori un uomo, a un certo prezzo.\u00a0<\/span><\/span><\/p>\r\n

C\u2019\u00e8 una marea di gente che ammazza gratis, direttamente e senza filtri. In questo terribile fatto, invece, c\u2019\u00e8 stato un costo.
Riflettiamo. <\/span><\/p>\r\n

1000 euro corrispondono al controvalore di circa 20 grammi di oro, o di uno smartphone, o forse di 50 grammi di cocaina.\u00a0<\/span><\/span><\/p>\r\n

E ancora. Un\u2019invalidit\u00e0 che colpisce la vita all\u2019 1,5%, secondo le tabelle giudiziarie del danno biologico, merita un risarcimento di poco pi\u00f9 di 2.000 euro. Ovviamente, nessun prezzo sarebbe mai giusto per cancellare una qualsiasi vita umana<\/strong>. La rabbia, l\u2019astio, l\u2019avidit\u00e0, il rancore, peraltro, consentono di uccidere senza tariffe.\u00a0<\/span><\/span><\/p>\r\n

Ma se davvero in questo caso, la vita di quel poveretto \u00e8 stata monetizzata, che cosa pu\u00f2 avere mai convinto il presunto mandante, che 2.000 euro sarebbero bastati per sopprimerla? Che cosa ha reso fieri questi ragazzi di compiere l\u2019azione pi\u00f9 orrenda che ci sia<\/strong>, potendo incassare 1000 euro ciascuno<\/strong>? Eppure, sono ragazzi, anche se drogati e abbandonati nei vicoli della citt\u00e0, che un tempo non lontano hanno avuto un pap\u00e0 e una mamma affettuosi, che sono andati a scuola, al catechismo, e che hanno ricevuto anche il minimo di educazione per la quale la vita ha un senso<\/strong>, \u00e8 preziosa e ha un valore inestimabile<\/strong>.\u00a0<\/span><\/span><\/p>\r\n

Quali ferite, quali sbagli dei grandi, quali incontri, possono avere trasformato due ragazzini adolescenti in assassini avidi di cos\u00ec poco?
Non che 100.000 euro sarebbe stato il prezzo giusto di una vita eliminata, e neppure un milione di euro, ma \u00e8 proprio l\u2019aver ridotto il valore di una vita cos\u00ec ai minimi termini, che rende ancor pi\u00f9 inquietante il gesto violento.\u00a0<\/span><\/span><\/p>\r\n

Tutti i giorni, in tutte le parti del mondo, ci sono morti ammazzati. Freud sosteneva che noi proveniamo da generazioni di assassini che avevano nel sangue<\/strong>, come forse ancora abbiamo tutti noi<\/strong>, il piacere di uccidere<\/strong>.
Forse \u00e8 questo piacere che ha convinto i ragazzini e non la conquista dei 1.000 euro? Probabilmente al piacere di uccidere avranno aggiunto la fierezza del proprio coraggio, la forza dimostrata, la supremazia del ragazzo sul maschio pi\u00f9 grande, ma anche la convinzione di meritare un compenso. Non vi \u00e8 mai giustificazione per un omicidio<\/strong>, ma \u00e8 impensabile non domandarsi come si arrivi al momento nel quale, appunto, si uccide e come, soprattutto, lo possa mai anche solo pensare un adolescente. <\/span><\/p>\r\n

Ne abbiamo sentite di figli che uccidono i genitori, di genitori che uccidono i figli, di mariti che uccidono le mogli, di killer prezzolati che uccidono chiunque, ma \u00e8 la prima volta che sentiamo di un quarantenne, talmente bieco e vigliacco, da assoldare due adolescenti per un migliaio di euro ciascuno per uccidere il nemico. Ecco, questo, forse, \u00e8 il motivo vero dell\u2019orrore di questo caso di cronaca, tanto squallido quanto doloroso. La strumentalizzazione che un adulto fa di due minorenni<\/strong>, ingolosendoli con una cifra per loro inarrivabile in altro modo. Non \u00e8, quindi, il valore della vita umana, alla quale i ragazzi hanno pensato, ma il valore di se stessi nel poter incassare 1000 euro in una sola volta. Forse la convinzione e l\u2019orgoglio di potercela fare in un\u2019ora, invece che con lo stipendio alla fine di un mese di lavoro.\u00a0<\/span><\/span><\/p>\r\n

Certo, che se la vita di un uomo morto valeva 1000 euro<\/strong>, quanto vale quel che resta della vita dei due giovani assassini?<\/span><\/p>\r\n","protected":false},"excerpt":{"rendered":"

Di Annamaria Bernardini de Pace Due ragazzini di 14 e 15 anni, per un migliaio di euro a testa, avrebbero accoltellato e ucciso un quarantenne. Si ritiene che il mandante sia un altro quarantenne che, appunto, avrebbe dato 2.000 euro ai ragazzi e che il movente sarebbe un debito di droga di tutti e tre … Leggi tutto<\/a><\/p>\n","protected":false},"author":1,"featured_media":0,"comment_status":"closed","ping_status":"closed","sticky":false,"template":"","format":"standard","meta":{"footnotes":""},"categories":[5],"tags":[31],"_links":{"self":[{"href":"https:\/\/abdp.it\/wp-json\/wp\/v2\/posts\/3348"}],"collection":[{"href":"https:\/\/abdp.it\/wp-json\/wp\/v2\/posts"}],"about":[{"href":"https:\/\/abdp.it\/wp-json\/wp\/v2\/types\/post"}],"author":[{"embeddable":true,"href":"https:\/\/abdp.it\/wp-json\/wp\/v2\/users\/1"}],"replies":[{"embeddable":true,"href":"https:\/\/abdp.it\/wp-json\/wp\/v2\/comments?post=3348"}],"version-history":[{"count":5,"href":"https:\/\/abdp.it\/wp-json\/wp\/v2\/posts\/3348\/revisions"}],"predecessor-version":[{"id":3353,"href":"https:\/\/abdp.it\/wp-json\/wp\/v2\/posts\/3348\/revisions\/3353"}],"wp:attachment":[{"href":"https:\/\/abdp.it\/wp-json\/wp\/v2\/media?parent=3348"}],"wp:term":[{"taxonomy":"category","embeddable":true,"href":"https:\/\/abdp.it\/wp-json\/wp\/v2\/categories?post=3348"},{"taxonomy":"post_tag","embeddable":true,"href":"https:\/\/abdp.it\/wp-json\/wp\/v2\/tags?post=3348"}],"curies":[{"name":"wp","href":"https:\/\/api.w.org\/{rel}","templated":true}]}}